Progetto Missione Ambiente by Bosch

Felici di aver vinto!!!  

Progetto Missione Ambiente by Bosch 2014

Ricordo che era Marzo 2014 quando ho ricevuto a scuola il materiale per partecipare al concorso di Missione Ambiente by Bosch. Quest’anno il tema del concorso era, attraverso il testo di una canzone, mostrare il legame tra Tecnologia ed Ambiente. Ho trovato la cosa molto interessante e immediatamente ne ho parlato con i miei alunni di quarta A e B e ho chiesto cosa ne pensassero. Quasi tutti erano entusiasti all’idea di partecipare a questo progetto che ha coinvolto non solo diversi insegnanti e quindi diverse discipline: Informatica, Musica e Motoria ma anche tutti gli alunni della scuola primaria. Subito ho pensato ai miei colleghi, perchè avevo bisogno del loro supporto, i quali  hanno accettato, con molta disponibilità, di aderire a questo progetto. Inizialmente, per quanto riguardava la parte informatica, ho spiegato l’evoluzione della tecnologia durante gli anni, partendo dal ventesimo secolo fino ad oggi. I bambini hanno capito com’erano fatti i vecchi computers, a cosa servivano e soprattutto hanno appreso come funziona un motore di ricerca e come si usa un web. Inoltre abbiamo affrontato anche i pericoli in rete e come si può applicare la nuova tecnologia alla città del futuro (questa la parte più interessante..) per farci vivere meglio. Poi ogni alunno ha scritto una frase riguardante la tecnologia e la salvaguardia dell’ambiente e con la maestra Paola Bertassi abbiamo creato il testo di una canzone. In seguito ha creato una melodia che avrebbe potuto andare bene con le frasi che avevamo scelto. Abbiamo pensato che, coinvolgere gli alunni nella realizzazione di un video, sarebbe stato più entusiasmante ed istruttivo ma dovevamo pensare anche ad una coreografia legata al testo della canzone. Il maestro Eugenio, che insegna motoria, ci ha suggerito alcuni movimenti da fare e li abbiamo inseriti nel video mentre gli alunni cantavano. Con una telecamera abbiamo ripreso e, se non era” buona la prima” la rifacevamo di nuovo e di nuovo ancora. I bambini si sono divertiti,  hanno imparato sia come muoversi a tempo sia a realizzare un video in cui loro erano i protagonisti. Alla fine mancava solo il montaggio ma nel giro di qualche week-end, trovandoci noi insegnanti, abbiamo realizzato il video finale che abbiamo inviato per il concorso. Sicuri del nostro buon lavoro, abbiamo sempre sperato nella vittoria anche se non ne eravamo certi. Quando ci è arrivata la comunicazione ufficiale tutti, insegnanti e alunni eravamo felici. Il premio più ambito è stata la vittoria che ci ha assegnato la giuria tecnica che ci ha fatto vincere una fantastico Notebook che sarà donato alla nostra scuola.

Francesca Nami

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