CANZONE PRIMAVERILE
Escono allegri i bambini
dalla scuola,
lanciando nell’aria tiepida
d’aprile tenere canzoni.
Quanta allegria nel profondo
silenzio della stradina!
Un silenzio fatto a pezzi
da risa d’argento nuovo.
(Federico Garcia Lorca)
CANZONE PRIMAVERILE
Escono allegri i bambini
dalla scuola,
lanciando nell’aria tiepida
d’aprile tenere canzoni.
Quanta allegria nel profondo
silenzio della stradina!
Un silenzio fatto a pezzi
da risa d’argento nuovo.
(Federico Garcia Lorca)
Alcuni lavori degli alunni della scuola primaria per la festa del papà
PAPA’
Se sei arrabbiato
Perché nel traffico
Ti sei stancato,
caro papà riprendi fiato,
il mondo è bello, ma un pò affollato.
Caro papà,
se sei un pò teso
ed il lavoro ti sembra un peso,
tu pensa sempre:
sei nel mio cuore,
ti voglio bene
a tutte le ore!
AUGURI PAPA’
L’haiku è un componimento poetico nato in Giappone nel XVII secolo, composto da tre versi per complessive diciassette more (non sillabe), secondo lo schema 5/7/5, che successivamente si è sviluppato anche a schema libero. In ogni haiku è presente un riferimento stagionale (il kigo o “parola della stagione”), cioè un accenno alla stagione che definisce il momento dell’anno in cui viene composto o al quale si riferisce. Dato che la composizione richiede una grande sintesi di pensiero e d’immagine, il poeta fissa uno stato d’animo attraverso la narrazione di una scena rapida ed intensa che descrive la natura e ne cristallizza i particolari nell’attimo presente.
L’haiku è un componimento poetico nato in Giappone nel XVII secolo ed è composto da tre versi per complessive diciassette more (non sillabe), secondo lo schema 5/7/5. Con il tempo si è diffuso anche l’haiku a schema libero. In ogni haiku è presente un riferimento stagionale (il kigo o “parola della stagione”), cioè un accenno alla stagione che definisce il momento dell’anno in cui viene composto o al quale si riferisce. La composizione richiede una grande sintesi di pensiero e d’immagine dato che il poeta descrive una scena rapida ed intensa; fissa uno stato d’animo descrivendo le immagini della natura che lo circonda e cristallizzando i particolari nell’attimo presente.
Elaborati degli alunni delle classi Quinte sui Popoli Italici
Come insegnare in modo creativo la scienza e in particolare le cellule vegetali ed animali? Chiedendo agli alunni delle classi quarte di ricreare le cellule, usando la fantasia ed ogni materiale a propria disposizione.
Venerdì scorso, gli alunni delle Classi Quinte della Scuola Primaria hanno incontrato Luigi Garlando, autore del libro “Per questo mi chiamo Giovanni”.
Un incontro interessante e coinvolgente al quale i bambini hanno partecipato dopo aver letto il libro.
non nci sono commenti da Segreteria ancora.